giovedì 10 maggio 2012

IN CHE MODO SORRIDI?


Il check-up dei colori
ROSSO GIALLO MARRONE GRIGIO VERDE VIOLA BLU
Scegliete d’istinto, senza troppo pensarci e senza riferimento alla moda del momento, il colore che
più vi attira fra i sette riprodotti . Stabilite poi, allo stesso modo, anche quello che vi piace meno.
Nella tabellina sottostante, riportate il colore del segno ( che avete trovato alle pagine precedenti ),
quello preferito e quello meno gradito secondo le vostre scelte. Il primo vi dice  come dovreste
essere, il secondo  come siete, il terzo come  non volete essere dal punto di vista del “ sense of
humour” . Leggete quindi i tre ( o due, se colore del segno e uno del check dovessero coincidere )
responsi nei rispettivi spazi.
Colore del segno ……………………………………………………
Colore preferito……………………………………………………
Colore non gradito…………………………………………………

ROSSO (O ARANCIONE)
Satira e istrionismo
Il rosso rappresenta l’abilità per la satira. Chi predilige questo colore sente il bisogno di imporre la
propria personalità e si serve della forza distruttiva e dell’aspetto demolitore del suo humour
graffiante per ridicolizzare persone, concetti o altro, risultando  senz’altro vincente. La forte
tendenza all’istrionismo gli permette, inoltre, di mettersi in evidenza senza remore o complessi.
GIALLO
Umorismo
La penetrazione psicologica, l’arguzia, l’attenta osservazione delle cose rendono chi sceglie il giallo
un potenziale umorista, ma nello stesso tempo filosofo e poeta della vita. Sa sempre cogliere in ogni
cosa il lato curioso e inedito che sfugge ai  più, inoltre, il suo humour non possiede cattiveria
distruttrice perché è propenso a modificare il suo pensiero piuttosto che a imporlo agli a
MARRONE
Comicità legata al fisico
Il marrone è il colore della fisicità. Chi preferisce questa tinta possiede la capacità di analizzare
attentamente il corpo in tutti i suoi aspetti. La comicità legata al fisico è l’interpretazione più
semplice dell’humour e perciò il soggetto marrone è portato per natura all’osservazione del gesto,
del suono, della forma, del movimento nei suoi aspetti più divertenti.
GRIGIO
Ironia
Il grigio è composto dal bianco (purezza e candore) e dal nero (paura e negazione).
In questo consiste l’ironia: un curioso contrasto, ma anche una continua fusione dei due aspetti. Chi
sceglie il grigio, sa quindi accettare ciò che la sorte gli  propone ( il lato positivo o negativo, il
progresso o il regresso; la fortuna o la sfortuna ) e sa, perciò, cogliere l’aspetto paradossale del suo
destino.
VERDE
Grottesco dell’individuo
Chi ama questo colore più di ogni altro ha la capacità di cogliere gli aspetti ridicoli delle persone:
può essere un ottimo caricaturista o modellatore di volti e corpi surreali. Anche le maschere teatrali,
con il loro statico sarcasmo, sono di natura verde. I soggetti che scelgono il verde hanno, inoltre, un
profondo senso morale, che li aiuta ad evidenziare e a ridicolizzare i difetti e le immoralità altrui,
comprese le proprie.
VIOLA
Grottesco dei fatti
Il viola possiede aspetti mistici e dissacratori, basati su sensibilità, intuito e fantasia. Un rapporto
curioso tra il sogno e la necessità di concretizzarlo porta ad un’interpretazione assurda della realtà.
Questa è basata su  storie e situazioni  formate da strani personaggi, incantesimi, voli ad occhi
aperti. Chi predilige tale colore ama condividere questo strano limbo grottesco con alleati altrettanto
avventurosi, romantici e poco concreti.
BLU O CELESTE
Freddura
La tranquillità del blu è l’espressione della freddura: il soggetto che sceglie il blu sa cogliere nelle
parole e nei fatti il loro doppio senso. Ne risultano felici, divertenti, fresche battute od osservazioni
di spirito, anche se nell’insieme poco dinamiche e pungenti. Il blu tende a non provocare mai la
situazione né tantomeno vuole prevalere sul mondo che lo circonda, di cui è invece un silenzioso e
attento osservatore.

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