La caloria (cal è l'abbreviazione che troviamo su molti prodotti) è l'unità di misura del calore: una caloria è la quantità di calore necessaria per riscaldare di un grado la temperatura di un grammo d'acqua. Per i cibi, è spesso usata la chilocaloria, abbreviata in Kcal, la quantità di calore necessaria per riscaldare un chilo d'acqua.
La quantità di calorie presenti negli alimenti, il loro contenuto calorico o il valore calorico, è la quantità di energia che si sviluppa dalle sostanze nutritive: un grammo di proteine produce 4.1 calorie, un grammo di lipidi 9.5 calorie, 1 grammo di carboidrati 4.2 calorie.
La quantità di energia da assumere con la dieta, necessaria per compensare quella utilizzata, è il fabbisogno calorico o energetico.
Questo è determinato da tre componenti
il metabolismo basale, cioè il consumo di energia necessaria a mantenere una persona in vita, circa il 65/75% del fabbisogno energetico totale
il livello di attività fisica, che variaq secondo il tipo, la frequenza e l'intensità delle attività da un minimo del 15% (attività leggere) anche a 3 - 4 volte il metabolismo basale (attività pesante)
la termogenesi indotta dalla dieta, l'energia che è necessaria per i processi di digestione, di assorbimento e di metabolismo del cibo
Attenzione alla quantità di calorie indicata per legge sulle etichette dei vari prodotti: possono essere comparabili, essendo indicata la quantità di calorie (cal), o di chilocalorie (kcal), mille volte di più o un'altra unità di misura, il joule, che equivale a circa 0.2388 calorie. Oppure, la quantità di calorie indicata può riferirsi alla porzione, a tutto il pacco o a solo 100 grammi d'alimento.
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