La stretta di mano è il nostro biglietto da visita non appena conosciamo qualcuno e così deve essere data in modo da presentarci il meglio possibile, perchè anche se cerchiamo di essere naturali spesso con una stretta dimostriamo qualcosa che non siamo.
1.
Per prima cosa chiariamo che da galateo quella che si porge è la mano destra, la si porge con il busto frontale alla persona che abbiamo davanti in modo da farle capire che ha la nostra attenzione, il nostro sguardo non fissa la sua mano bensì i suoi occhi e la nostra attenzione è rivolta al momento in cui ci verrà detto il suo nome per non dimenticarlo dopo pochi minuti.
2.
Adesso passiamo alla stretta vera e propria,la mano è rivolta col dorso verso destra e deve incrociarsi con la mano dell'altra persona in corrispondenza di un immaginaria linea che unisce la nostra bocca dello stomaco con la sua. La stretta non deve essere forte e dura ne flaccida, deve essere decisa sicura ma lasciando a lui la possibilità di stringere senza alcun opposizione.
3.
Se ci troviamo a stringere una mano ad un ragazza cambiano poche cose, le gambe sono leggermente più flesse il modo che il nostro corpo dia quasi l'impressione di fare un piccolo inchino, il dorso della mano questa volta và rivolto tra l'altro e la destra e il braccio è leggermente più teso in modo da avere una distanza maggiore per non essere invadenti nei confronti dell'altro sesso. La presa resta altrettanto decisa e sicura.
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