ACQUARIO
È un vero peccato che la carriera del diplomatico sia riservata ad un numero d'individui decisamente modesto, poiché gli acquariani adatti ad intraprenderla sono certamente assai numerosi. L'Acquario può esprimersi ottimamente nel campo della fantasia come ha fatto Verne, maestro e precursore in questo campo. Ripiegando su attività alla portata di tutti dobbiamo tenere presente che le doti del diplomatico possono benissimo trovare applicazioni nel commercio, aiutate anche da quel tanto di spregiudicatezza che in questo settore certamente non guasta. Le professioni più adatte sarebbero, ricapitolando quelle, non frequenti purtroppo, che hanno attinenza con la diplomazia; quelle ancora infrequenti che riguardano la fantascienza e le invenzioni favolose. Ma poiché Urano, il pianeta dell'elettricità, segna i suoi protetti con il pallino per questi argomenti, per fortuna, scendendo sulla Terra, si adatteranno agli acquariani anche la ricerca nel campo tecnico in generale, elettrotecnico ed elettronico in particolare; le scienze matematiche, nonché le scienze politiche e sociali; infine chi vuole mettere a frutto la fantasia, l'inventiva, la simpatia e la disinvoltura tipiche del segno si dia al commercio e non se ne pentirà. Sono da evitare tutte le attività che tendono a limitare l'istinto di libertà dell'Acquario, che faticherà ad essere un impiegato troppo ligio, un subordinato in senso stretto, del tutto sottomesso. Se è costretto all'impiego, potrà svolgere il suo compito al meglio se l'ambiente gli lascerà spazio. L'anticonformismo, l'eccentricità, il piacere del paradosso possono spingere il nostro soggetto verso forme di auto- emarginazione sociale; ed è un peccato se questo accade perché il mondo perde, con un Acquario una carica preziosa di spirito e di stimolo intellettuale.
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